Per fortuna ci sono dei trucchi a supporto dell’Elevator Pitch ma attento a non commettere errori imperdonabili.

Di Elevator Pitch ne abbiamo parlato a lungo nell’articolo dedicato, spiegando dettagliatamente come presentare un progetto imprenditoriale step by step. Il problema è che, quando si tratta di mettere in pratica le proprie skills, la teoria non serve a niente. Ciò di cui hai davvero bisogno è un modus operandi strategico da impiegare durante gli interventi di public speaking mirati ad ottenere finanziamenti per la tua Start Up innovativa.

Noi di Next Adv siamo esperti nel vendere idee imprenditoriali in modo efficace. Negli ultimi anni ci siamo specializzati nel mondo delle Start Up e abbiamo presentato decine di Start Up innovative a pubblici di investitori.

Il risultato? Più di 1 milione di euro raccolti per i nostri clienti nell’ultimo anno.

Oggi vogliamo svelarti alcuni segreti che ci permettono di affrontare al meglio l’Elevator Pitch. Scoprili subito!

10 trucchi di Next Adv per vendere un’idea

1. Presentare una promessa imprenditoriale che faccia centro. Lavoriamo su un incipit accattivante capace di interessare il pubblico di riferimento. Il modo in cui si esordisce è fondamentale per catturare l’attenzione dei propri interlocutori. Un Elevator Pitch forte è un Elevator Pitch che parte in quarta.

2. Preparare più di un incipit e modulare la promessa in base all’interlocutore. Sappiamo bene che l’Elevator Pitch è una presentazione di un progetto imprenditoriale da sfoderare spesso ed in momenti diversi, di fronte a persone differenti, con esigenze, bisogni e problemi specifici.

3. Accendere l’interesse del pubblico aprendo l’Elevator Pitch con una domanda, un motto, un modo di dire, una keyword evocativa.

4. Utilizzare un linguaggio del corpo aperto e confidente. Le abilità di public speaking sono imprescindibili per ottenere il risultato sperato, vale a dire: chiedere ed ottenere finanziamenti. Abilità presenti nel nostro team.

5. Esprimere chiaramente il problema e altrettanto chiaramente la soluzione. Scrivere la presentazione del progetto ragionando sul problema che la Start Up si propone di risolvere e come intenderà farlo!

6. Comunicare in modo onesto i punti di forza e le debolezze del progetto. Questo ci porta direttamente al prossimo punto.

7. Anticipare eventuali obiezioni. È impossibile presentare un progetto che sia totalmente privo di criticità. Le opportunità sono sempre associate a possibili minacce dello scenario competitivo per questo per noi è importante riconoscerle al fine di poterle fronteggiare.

8. Raccontare una storia capace di incuriosire e mantenere alta l’attenzione del pubblico per più tempo possibile. Sviluppiamo e mettiamo qui in pratica le skill da storyteller. Ciò significa quindi lavorare sull’empatia, raccontando una storia trascinante in cui il pubblico possa identificarsi. La storia può essere reale o inventata, l’obiettivo è riuscire a creare collegamenti coerenti con la presentazione del progetto d’impresa.

9. Cronometrare il discorso. Prima di fare l’Elevator Pitch proviamo e riproviamo la presentazione. Questa dura generalmente 5 minuti: sforare il tempo massimo è indice di poca precisione, scarsa affidabilità e poca preparazione.

10. Ricordare che non c’è una seconda chance per fare una buona prima impressione. I primi e gli ultimi secondi sono ciò che rimarrà più impresso nella mente di chi ascolta.

10 errori comuni di Elevator Pitch fallimentari

Ecco qui elencati invece i 10 errori che più spesso ci capita di riscontrare:

1. Parlare del nulla. Un bel discorso deve portare con sé contenuti reali, quanto più tangibili possibili. Supportare il discorso con dati, ricerche, tendenze è fondamentale, senza dimenticare mai di citare le fonti e l’anno di riferimento. La market validation è fondamentale per una comunicazione con i piedi per terra.

2. Dimenticare il prodotto a casa. Quando si vuole fare un’ottima presentazione bisogna permettere al pubblico di provare il prodotto o, qualora non fosse ancora pronto per la commercializzazione, di collaudarne anche solo un prototipo. Per questo siamo specializzati nella realizzazione di MVP, ovvero la prima versione del prodotto/servizio che si intende offrire. In questo modo, gli investitori avranno maggiori certezze e potranno comprendere meglio l’idea imprenditoriale.

3. Accompagnare l’Elevator Pitch da una presentazione PowerPoint o Keynote esteticamente sgradevole. Tutto comunica serietà, affidabilità e competenza. E anche in questo caso la forma è sostanza. Il nostro reparto grafico interno è specializzato nella realizzazione di presentazioni accattivanti e con forte impatto estetico.

4. Utilizzare un linguaggio tecnico. Bisogna aver già redatto il Business Plan e preparato un Business Model ripetibile e scalabile che spieghi tecnicamente come l’idea sarà capace di monetizzare. Ora è il momento di trasformare numeri in avvincenti visioni.

5. Utilizzare un linguaggio banale e una struttura del discorso canonica e prevedibile. Gli investitori ascoltano decine e decine di presentazioni di progetti ogni giorno e l’obiettivo è quello di differenziarsi dal resto della folla.

6. Parlare di te e del tuo prodotto. Ti sembrerà strano, ma durante la presentazione di un progetto non è positivo parlare solo del proprio progetto. Una parola di troppo potrebbe far crollare il castello di carte. Questo perché l’Elevator Pitch non è un’advertising, ma una forma di comunicazione mirata ad ottenere finanziamenti. Il centro nevralgico non sei tu, bensì il tuo interlocutore e come la tua proposta è in grado di risolvere un suo problema o soddisfare un suo bisogno.

7. Omettere lo scenario competitivo. Devi dimostrare di avere contezza di ciò che ti circonda. Comunica la tua strategia di mercato e i tuoi competitor. Questo è il primo passaggio che in Next approfondiamo per chi si rivolgew a noi con l’intento di concretizzare la propria idea di business. Definiamo il mercato e i competitor attraverso un’analisi approfondita.

8. Essere poco chiari. La presentazione di un progetto non è un esercizio di stile. Bisogna essere chiari e andare dritti al punto, in modo semplice e coinciso.

9. Tralasciare la natura competitiva degli Elevator Pitch. Riuscire a vendere un’idea significa avere la meglio su tutte le altre proposte.

10. Se non si è già esperti in questo settore, un grande errore è quello di non rivolgersi a realtà come Next Adv. Ogni giorno aiutiamo le start up a rendere scalabile il proprio business, quindi non improvvisarti, contattaci per far crescere insieme il tuo progetto!